MTV DAY 2006 The SuperPower Of Music

I 2 scettici spettatori bolognesi dell'Mtv Day 2006 (il sottoscritto e Matteo per intendersi) giungono a casa sabato sera verso l'una stanchi, fradici, infreddoliti e confusi: come può essere che 2 "indie boys" veterani di festival e concerti come loro siano rimasti piacevolmente colpiti da un evento che hanno sempre ritenuto commerciale e indegno della loro presenza?
Al Parco Nord diluvia tutto il giorno tanto che sotto il palco si formano pozze larghe metri e fonde fino a 20 cm (l'abbiamo scoperto a nostre spese quando c'è venuta la brillante idea di passarne una correndo) ma nella folla aspettata da Mtv per il suo compleanno non ci sono solo fighetti che hanno paura di sporcarsi le Prada e ragazzini accompagnati dai genitori smaniosi di vedere sul palco il cantante del momento, che se sono giunti a destinazione se ne sono andati molto in fretta. Fra di loro si nascondono anche 5000 irriducibili che saltano e sguazzano tutto il giorno nel fango (continui i riferimenti a Woodstock 69) suscitando lo stupore e l'ammirazione di artisti e vjs di mtv che si rivelano all'altezza della situazione e arrivano a definire quello di quest'anno il miglior mtv day italiano della storia nonostante la scarsità di pubblico che si rifà però in qualità. I presenti dimostrano che si sono riuniti da tutta Italia per la musica, vogliono divertirsi e niente e nessuno potrà impedirglielo (l'evento è gratuito quindi non vale la logica "ho pagato e adesso sto qua") ricreando un'atmosfera e uno spirito difficili da cogliere di questi tempi. Indimenticabili le performance di FabriFibra e Lacuna Coil (passate a ridere la prima e al gabinetto trasformatosi in un riparo dalla pioggia molto gettonato a bere e fumare la seconda) e stupende le esibizioni di Killers (che oltre ai successi dell'album Hot Fuss propongano in esclusiva dei pezzi tratti dalla loro nuova fatica "Sam's Town" fra cui "When You Where Young"), Caparezza (che si sorpassa con un concerto a dir poco straordinario) e l'intramontabile ex Litfiba Piero Pelù (che coglie nel segno quando urla alla folla in delirio "l'acqua ci fa una sega ma se piovesse birra sarebbe meglio").
In conclusione non mi sento assolutamente di ritarare le mie critiche e i miei giudizi negativi nei confronti della rete ma di certo devo ringraziare mtv per questo festival che ha saputo sorprenderci ed emozionarci.

P.S. NO EXCUSE 2015